29 settembre 1942: nasce la Democrazia Cristiana a Milano

La nascita della Democrazia Cristiana è avvenuta a Milano il 29 settembre 1942.

Nel capoluogo lombardo sono nati praticamente tutti i principali movimenti politici che hanno segnato la storia d’Italia del Novecento. Tra questi anche la Democrazia Cristiana, il partito che ha governato di più il nostro Paese nel secolo scorso.

Il 29 settembre 1942, l’imprenditore lombardo e senatore Giorgio Enrico Falck, mise a disposizione la propria abitazione ad un gruppo di studenti dell’Università Cattolica e di esponenti politici cattolici, tra cui Alcide De Gasperi, Giovanni Gronchi, Achille Grandi, Piero Malvestiti, Giuseppe Brusasca ed altri, per organizzare riunioni clandestine propedeutiche alla fondazione di un nuovo movimento antifascista di ispirazione cattolica: la Democrazia Cristiana.

Dopo il 25 luglio 1943, giorno simbolo della caduta del Fascismo, Falck curò a proprie spese la stampa di un milione di copie dell’opuscolo “Le idee ricostruttive della Democrazia Cristiana” di Alcide De Gasperi. L’opuscolo venne diffuso clandestinamente a firma di Demofilo il 26 luglio 1943. Si tratta di un primo schema programmatico di dodici punti che rappresentano i capisaldi di quella che sarà poi la Democrazia Cristiana.

All’interno dell’opuscolo viene proposta per l’Italia la visione di uno stato postfascista e democratico. Tra l’altro si afferma la necessità di una Corte Suprema che tuteli la Costituzione, l’istituzione delle Regioni come enti autonomi, nonché di un piano di riforme nell’industria, nell’agricoltura e nel regime tributario.

Nonostante tutto ciò, il 7 agosto 1944 Falck fu deferito con l’accusa di aver supportato, con la propria opera, il fascismo e la guerra.

Dunque, dobbiamo la nascita della Democrazia Cristiana a Giorgio Enrico Falck e alla sua casa di Milano.

Foto tratta da Wikipedia