Quartieri di Milano: breve tour nel capoluogo lombardo

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Tut el mund a l’è paes, a semm d’accord, ma Milan l’è un gran Milan!“, cantava Giovanni D’Anzi nella celeberrima Oh mia bela madunina. E davvero Milano da decenni rappresenta la grande città per eccellenza, la capitale del Nord da cui si diramano reti di contatti e scambi con il resto dell’Italia. Cosmopolita, dinamica, all’avanguardia. Chi la vive dall’esterno ne percepisce immediatamente la vivacità, rimanendone travolto e anche un po’ frastornato. Ma com’è, veramente, la vita milanese? Quanti sono i dettagli architettonici e urbanistici, quante le componenti multiculturali che la rendono così grande? Ecco un breve viaggio all’interno dei principali quartieri di Milano, per conoscerla o riscoprirla da vicino.

La Milano elegante: il centro storico

Il centro storico di Milano è il cuore delle principali attività milanesi, nonché elegante e raffinato contenitore delle maggiori attrazioni artistiche e culturali della città. Inserito all’interno del perimetro un tempo delimitato dalle mura medievali e dalle strade che oggi compongono la Cerchia dei Navigli, comprende l’imponente Duomo, con la sua Madonnina simbolo della città, la splendida Galleria Vittorio Emanuele II e il Teatro alla Scala.

Migliaia di passi quotidianamente percorrono questa zona, una delle più animate di tutto il territorio meneghino. I tanti caffè e ristoranti, le numerosissime boutique e i luoghi di ritrovo all’ombra dei monumenti attirano ogni giorno turisti in visita, lavoratori di passaggio, giovani girovaghi.

Piazza del Duomo

Piazza del Duomo, una delle più grandi d’Italia, è il cuore di Milano da oltre sette secoli.

Il Duomo è dedicato a Santa Maria Nascente, e, per superficie, è la terza chiesa cattolica più grande al mondo, dopo San Pietro in Vaticano e la Cattedrale di Siviglia.

In mezzo alla piazza si erge il monumento equestre dedicato a Vittorio Emanuele II.

Dall’altro lato del Duomo si staglia Palazzo Carminati. Lungo i lati maggiori della piazza si contrappongono i portici meridionali, affiancati dalle torri dell’Arengario, e quelli settentrionali, che includono l’ingresso monumentale alla galleria.

Hanno sede nella piazza anche due dei maggiori centri culturali di Milano: il Palazzo Reale e il Museo del Novecento.

Quartieri di Milano - Piazza del Duomo, centro storico

Galleria Vittorio Emanuele II

La magnifica Galleria Vittorio Emanuele II, in stile neorinascimentale, è tra i più celebri esempi di architettura del ferro europea e rappresenta l’archetipo della galleria commerciale dell’Ottocento. Ospita alcune tra le più importanti firme dell’alta moda, come Prada, Gucci, Louis Vuitton.

Teatro alla Scala

Il Teatro alla Scala, nell’omonima piazza, è in assoluto uno dei più prestigiosi teatri del mondo. Da oltre due secoli al suo interno si esibiscono i principali artisti nel campo internazionale dell’opera e della musica classica.

Venne inaugurato il 3 agosto 1778 con L’Europa riconosciuta di Antonio Salieri e prese il nome dalla chiesa di Santa Maria alla Scala demolita per far posto al Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala. A partire dall’anno di fondazione è sede dell’omonimo coro, dell’orchestra, del corpo di Ballo e, dal 1982, anche della Filarmonica.

La Milano artistica e bohèmien: Brera, Parco Sempione, Castello Sforzesco

Brera, con la sua atmosfera bohémien è il quartiere degli artisti per eccellenza. Tante piccole viuzze molto tranquille di giorno, ma molto movimentate la sera, a partire dall’ora dell’aperitivo.

Il quartiere ospita la celeberrima Pinacoteca di Brera e l’Accademia delle Belle Arti.

Quartieri di Milano - Castello Sforzesco

La Milano da bere: i Navigli

Tra i quartieri di Milano, questo è certamente il più romantico e suggestivo, soprattutto al tramonto, quando le luci dei lampioni si accendono e il sole calante si riflette nell’acqua.

I Navigli nacquero, tra il XII e il XIX secolo, come sistema di canali irrigui e navigabili, con lo scopo di collegare il lago Maggiore, il lago di Como e il basso Ticino, aprendo al capoluogo lombardo le vie della Svizzera e dell’Europa nordoccidentale, dei Grigioni e dell’Europa nordorientale e, infine, quella del Po verso il mare.

Fanno parte dei Navigli milanesi il Naviglio Grande, Naviglio Pavese, Naviglio Martesana, Naviglio di Paderno, Naviglio di Bereguardo.

I Navigli sono uno dei ritrovi principali per la vita notturna milanese. Con l’apertura della nuova Darsena il motore aggregante della zona è cresciuto in modo esponenziale. Dall’happy hour fino a notte fonda, è sempre qui la festa della giovane Milano.

Quartieri di Milano: i Navigli

Città Studi e Stazione Centrale

Il nome del quartiere Città Studi in origine indicava solo la zona occupata dagli edifici del Politecnico di Milano, in Piazza Leonardo da Vinci, e dalle cinque facoltà scientifiche dell’Università degli Studi di Milano. Oggi ospita il Politecnico e l’Università Statale, oltre a varie cliniche private e pubbliche tra cui l’Istituto nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori e l’Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta. È inoltre sede di numerose scuole elementari, medie e superiori.

Tra i quartieri di Milano spicca per la presenza di numerose aree verdi, come i bellissimi Giardini Indro Montanelli, in cui sorge il Planetario Civico Ulrico Hoepli.

All’interno dell’area che giunge fino alla Stazione Centrale si snoda corso Buenos Aires, uno dei principali punti di riferimento per lo shopping low cost milanese.

Alla fine del lungo corso si trova Porta Venezia, che nel XIII secolo era sede dei caseli daziali.

La Stazione Centrale, in piazza Duca d’Aosta, è, dopo Roma Termini, la seconda in Italia per flusso di passeggeri. Ricca di negozi e ristoranti, offre a tutti i viaggiatori in transito il meglio per ingannare le attese tra un treno e l’altro e per fare qualche acquisto dell’ultimo minuto.

Quartieri di Milano: Città Studi

Manuela Marascio

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