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Inaugura l’installazione Aqua a Milano: così si potrà camminare sotto il Naviglio
L’installazione Aqua a Milano sarà inaugurata sabato 6 aprile: così si potrà camminare sotto il Naviglio nella camera delle meraviglie
Inaugura oggi, sabato 6 aprile, l’installazione Aqua a Milano.
“Aqua, Leonardo Da Vinci Water’s Visione” è una delle due installazioni presentate dal Salone del Mobile, evento giunto alla sua 58esima edizione che sarà dedicata al mito di Leonardo in occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte dell’eclettico genio toscano.
Il progetto, sviluppato da “Balich Worldwide Shows” di Marco Balich, è stato collocato presso la Conca dell’Incoronata, in via San Marco, e sarà visibile fino a domenica 14 aprile.
Si tratta di un’installazione site specific che offrirà un’esperienza immersive davvero particolare, dedicata agli studi di Leonardo sull’acqua.
Nello specifico, la Conca è ricoperta da un vero e proprio innesto architettonico sottoforma di grande specchio d’acqua, sul cui bordo un grande schermo a led diventerà una sorta di finestra sulla Milano del futuro mostrando uno skyline che cambia in base all’ora del giorno.
Al di sotto di questa struttura, invece, proprio all’interno del canale, è stata creata una Wunderkammer, ossia una Camera delle Meraviglie, dove i visitatori tutta le bellezza, l’energia e la forma dell’acqua avvolti in immagini e suoni prodotti grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, in un ambiente totalmente autosufficiente.
Inoltre, un foyer informativo del Ponte delle Gabelle fornirà uno spazio in cui tutti i visitatori potranno avere maggiori informazioni e spiegazioni sulla correlazione tra questo luogo storico e il genio poliedrico di Leonardo.
L’installazione sarà visitabile al pubblico da sabato 6 aprile a domenica 14 aprile, tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle 22:00, presso la Conca dell’Incoronata in via San Marco, con ingresso gratuito.
Dunque, per tutti gli amanti della scienza delle figura di Leonardo, l’installazione Aqua rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire la connessione tra il grande genio toscano e i suoi studi sull’acqua.
(Foto tratta da Living – Corriere della Sera)