Trasporti

Milano: rivoluzione della mobilità nel Quadrilatero della Moda

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Il traffico incontrollato e lo smog sono da tempo una sfida per la città di Milano. Per contrastare questi problemi e migliorare la qualità della vita dei cittadini, la giunta di Palazzo Marino ha approvato un maxi pacchetto sulla mobilità che prevede una serie di misure innovative. Uno dei punti salienti di questo piano è la trasformazione del Quadrilatero della Moda in una nuova grande area pedonale e zona a traffico limitato. Questa rivoluzione della mobilità cittadina, che scatterà nel primo semestre del prossimo anno, mira a ridurre il traffico privato nel cuore di Milano.

Stop al traffico privato nel Quadrilatero della Moda

Il Quadrilatero della Moda è una delle zone più prestigiose e frequentate di Milano, con una concentrazione di boutique e negozi di lusso. Con l’implementazione delle nuove misure, l’accesso al Quadrilatero della Moda sarà vietato alle auto private. Questa decisione è parte di un’operazione che molte grandi città internazionali stanno adottando per migliorare la circolazione nel centro. Il sindaco Beppe Sala, insieme all’assessora alla Mobilità Arianna Censi, ha presentato la delibera che prevede il divieto di accesso alle auto private nella zona delle boutique. Questo significa che le auto dovranno lasciare spazio ai pedoni e ai mezzi di trasporto pubblico, contribuendo a rendere l’area più vivibile e sicura.

Regole per la Sosta e i Parcheggi

In aggiunta al divieto di accesso alle auto private nel Quadrilatero della Moda, verranno apportate anche modifiche alle regole di sosta e parcheggio. I parcheggi lato strada saranno rimossi, con l’obiettivo di scoraggiare l’ingresso delle auto nel centro di Milano. Tuttavia, le eccezioni saranno fatte per i parcheggi sotterranei, a condizione che chi entra nel Quadrilatero della Moda utilizzi questi parcheggi. Inoltre, i residenti e i domiciliati avranno il permesso di accedere ai posti auto di proprietà o sostare negli spazi dedicati. Sarà consentito il carico e scarico di merci e il transito di taxi e NCC (Noleggio con Conducente). Queste misure mirano a ridurre la presenza di auto private nel centro di Milano, favorendo l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi e sostenibili.

Estensione dell’Area C e Nuove Tariffe

Un altro punto chiave del maxi pacchetto sulla mobilità riguarda l’estensione dell’Area C e l’aumento delle tariffe. Attualmente, l’accesso all’Area C prevede il pagamento di una tariffa di 5 euro, che sarà aumentata a 7,50 euro dal prossimo 30 ottobre. Tuttavia, i residenti avranno un’agevolazione, con una tariffa ridotta da 2 a 3 euro. Inoltre, l’accesso all’Area C sarà esteso anche nel fine settimana e nei giorni festivi, ad eccezione dei residenti.

Limitazione della Sosta nei Bastioni e nella Zona 1

La sosta delle auto private è spesso considerata “parassitaria”, ovvero viene effettuata per periodi di tempo prolungati senza una reale necessità. Per limitare questa pratica, è stata introdotta una nuova regola per la sosta nei Bastioni e nella Zona 1. Nella cerchia dei Bastioni, sarà consentita la sosta per un massimo di due ore consecutive dalle 8 alle 19. Questa è solo una delle prime tappe verso la “chiusura” della Zona 1, che prevede una riduzione significativa del traffico privato. Inoltre, la tariffa di sosta sarà estesa fino alle 19 nella cerchia extra filoviaria. Queste misure, che saranno completate entro ottobre con l’apposizione della nuova segnaletica, mirano a favorire il ricambio dei veicoli parcheggiati e a ridurre la congestione del traffico.

Promozione del Car Sharing con bici e monopattini

Nel quadro delle nuove misure sulla mobilità, verranno lanciati due nuovi bandi per il servizio di car sharing con bici e monopattini. Milano si doterà di un massimo di tre operatori per i monopattini e di otto operatori per le bici. Nonostante il numero di mezzi rimanga invariato (16.000 bici e 6.000 monopattini), il Comune chiede agli operatori di fornire almeno cento luoghi di prelievo e rilascio dei mezzi. Inoltre, si incoraggia l’estensione del servizio ai comuni dell’hinterland che ne facciano richiesta.

Sicurezza stradale: stop ai mezzi pesanti senza Sensori

La sicurezza stradale è un aspetto fondamentale nella lotta contro il traffico incontrollato. A partire dal 1° ottobre, i mezzi pesanti (superiori ai 35 quintali) non dotati di sistemi capaci di rilevare la presenza di pedoni o ciclisti vicino alla parte anteriore del veicolo non potranno più entrare nell’Area B di Milano. Questa misura mira a ridurre il rischio di incidenti e migliorare la sicurezza stradale per tutti gli utenti della strada. Gli altri mezzi pesanti avranno tempo fino al 1° ottobre 2024 per adeguarsi a questa normativa. Inoltre, sarà necessario avere un contratto di acquisto dell’impianto entro il 31 dicembre 2024.

Nuove Licenze per i Taxi e Tariffe Atm

Il Comune di Milano ha inviato una richiesta alla Regione per approvare mille nuove licenze per i taxi. Questa iniziativa mira a migliorare il servizio di trasporto pubblico e a garantire una maggiore disponibilità di taxi per i cittadini. Inoltre, l’assessora alla Mobilità Arianna Censi ha confermato che non vi saranno aumenti dei biglietti Atm nonostante una delibera regionale che prevede un aumento delle tariffe. Questo è un ulteriore segnale dell’impegno del Comune per rendere il trasporto pubblico più accessibile e conveniente per tutti.

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